🎵 "Un'ora sola parcheggerei" 🎤🚗

Parafrasando la famosa canzone italiana, in Piazza Castello si parcheggia per un’ora soltanto. Ma la cosa davvero grottesca è che a questo limite devono sottostare anche i titolari delle attività economiche.

C'è voluto un anno di attesa e quasi 100mila euro ai nostri amministratori per partorire la tanto richiesta ordinanza di apertura di Piazza Castello.

Dopo i 52mila euro spesi per la "sistemazione" della Piazza, l'Amministrazione ne ha impegnati altri 30mila per sistemare i dissuasori.

I risultati? Diciamo che non sono all’altezza delle aspettative.

Ad ogni buon conto, finalmente ci si può circolare.

L’ordinanza comunale che ha regolamentato la riapertura è chiara: sosta consentita solo per un’ora, con disco orario ben in vista.

A meno che tu non sia residente: in quel caso puoi richiedere un pass e sostare senza limiti.

E i commercianti?

I proprietari dei negozi e bar che ogni giorno alzano la serranda, accolgono clienti, portano vita in quella piazza e pagano le tasse?

Niente pass. Nessun riconoscimento.

Devono sottostare alle stesse regole degli avventori.

Una regola che suona assurda, soprattutto alla luce di un fatto ancora più paradossale: di recente un cittadino non residente ha ottenuto – legittimamente – l’autorizzazione a parcheggiare liberamente in Piazza Castello, in virtù di interessi legati a quella zona.

Non divulgheremo altri dettagli, per rispetto della privacy.

Ma è evidente che una regola può essere interpretata. O cambiata.

Ed è per questo che abbiamo deciso di non stare zitti. Abbiamo scritto una lettera al Sindaco e alla Giunta.

Una lettera per chiedere buon senso.

Per chiedere che venga concessa anche ai commercianti la possibilità di richiedere un pass, esattamente come ai residenti.

Anche perché parliamo di cinque attività. Cinque.

Non cento, non cinquanta. Cinque.

Cinque realtà che tengono viva la piazza.

Cinque imprenditori che, come dovremmo fare con tutti gli altri del territorio, purtroppo sempre pochi, meritano rispetto e accortezza. Meritano dignità.

Una piazza non è solo una distesa di chianche.

È un cuore che batte.

E senza chi ci lavora ogni giorno, quel cuore rischia di diventare solo un bel parcheggio temporaneo.

💬 Hai letto fin qui? Allora significa che questa storia, in qualche modo, ti riguarda.

Scrivimi cosa ne pensi nei commenti qui sotto.

Anche una sola parola può servire a far capire che, su certe battaglie, non siamo soli.

🙏 E se conosci qualcuno interessato alle vicende di Piazza Castello e ci tiene a questo paese quanto noi, passagli questo post.

Parlarne è il primo passo per cambiare le cose.

Puoi leggere la lettera inviata al Sindaco qui 👇